Vigna Rionda
Ester Canale Rosso, un vigneto magico
Accanto al testo una fotografia aerea mette in evidenza lo stato del vigneto alla fine del 2010. La linea rossa (-) segna il confine della particella attualmente di proprietà della Giovanni Rosso. In seguito alla scomparsa di Tommasino Canale, Davide Rosso decise di sostituire buona parte delle vecchie vigne ormai esauste (superficie di circa 0.80 ettari) conservando una parte dei filari del 1946 (superficie di circa 0,40 ettari delimitata dalla linea gialla - ). Da questa porzione di piante oggi settantenni, rese bassissime danno vita al nostro Barolo VignaRionda; soltanto queste radici così profonde possono raccontare la «stratificata» storia di questo vigneto. Si tratta di una scelta rigorosa dalla quale si evincono la serietà e la ricerca dell'eccellenza di questa azienda.
Il reimpianto, risalente all'inizio del 2011, è stato fatto clonando la selezione massale delle viti originali. Nonostante la tenerà età, le uve hanno da subito espresso un potenziale incredibile, frutto delle caratteristiche uniche di questa vigna. Da qui il desiderio di produrre un grande Langhe Nebbiolo in grado di rappresentare, insieme al più saggio Barolo VignaRionda, una fotograa di questo mitico Cru.
Si tratta di una serie limitatissima di bottiglie destinate ad essere prodotte solo per alcune annate, almeno fino al momento in cui anche i giovani filari avranno accumulato la maturità necessaria per la «promozione» a Barolo.
Per questo motivo, oltre ad essere un vino di qualità eccelsa, diverrà anche una bottiglia di raro prestigio.
Una storia che ebbe inizio un secolo fa
Reimpiantato in parte nel 2011, è di proprietà della Famiglia Canale Rosso dal 1934; 0,40ettari dell'appezzamento è occupato dalle viti del 1947. L'esposizione perfettamente rivolta a sud conferisce un enorme potenziale a Nebbiolo. Il terreno è prevalentemente calcareo.
Particolare attenzione va posta a tutte le operazioni stagionali. I lavori di pulizia e zappatura dell'interfila vengono svolti completamente a mano. Singolare attenzione viene riservata alla fase di defogliazione specie sul lato meridionale dei filari.
A seconda dell'annata la cimatura viene effettuata manualmente a forbice o "a spalliera". Questo vigneto richiede attenzioni massime, specialmente per quanto riguarda la parte delle piante vecchie.
Nome dell'area |
VignaRionda |
Comune |
Serralunga d'Alba |
Altitudine |
350 m slm |
Superficie |
Circa 1 ettaro |
Esposizione |
Sud |
Varietà |
Nebbiolo |
Densità di impianto |
5.000 ceppi / ha |